sabato 23 febbraio 2013

#4 - Imbolc

Buongiorno Bloggers!!
Perdonate l'assenza, in questo periodo ci sono gli esami all'università e non ho avuto più un minuto di tempo per aggiornarvi sulle novità del mondo Green.
Veniamo al dunque: ci sono state due feste Wiccan e pagane nel frattempo, Imbolc e Lupercali.
Imbolc: e' la festa pagana che si celebra l'1 o il 2 Febbraio, giorni in cui la Dea inizia a riprendersi dagli sforzi del parto di Yule (v. post precedente). E' conosciuta anche con il nome di Candelora, ovvero la festa solare del fuoco. Infatti, il fuoco rappresenta la luce e la purificazione e Candelora e' un giorno dedicato alla dea celtica Brigit, il cui nome deriva da Breo ovvero Fuoco. La dea Brigit, e' protettrice dei fabbri, dove rappresenta la forgia; dei poeti, dove rappresenta il fuoco dell'ispirazione e della fertilita', dove si identifica con il fuoco del focolare.
"Viene identificata con le tre Dee che diedero il nome all’Irlanda; Eiriu, Banba e Fotla. Più spesso viene identificata con tutte le divinità femminili irlandesi, quindi assume le caratteristiche di Boand, Etain, Tailtu, e Airmed; e viene chiamata con tre diversi appellativi: Brigit bè legis, Dea dei guaritori; Brigit bè goibnechta, Dea degli artigiani ed in particolare dei fabbri; Brigit bè filid, Dea della fertilità e della poesia." [Fonte: facebook.com/pages/Camminando-fra-le-Streghe] 
Tornando alla festività di Imbolc, possiamo dire che sia rivolta alla fine dell'inverno e al ritorno della fanciulla Primavera, che e' sempre la Dea. Da questo momento fino al 21 di Marzo, la primavera si prepara a sbocciare e la natura comincia a risvegliarsi. Le giornate si allungano e diventano più calde ed e' per questo motivo che l'usanza tipica di Imbolc e' l'accensione di un numero dispari di candele, che vengono lasciate accese fino all'alba per salutare la rinascita del Dio sole.



Ed ecco seguire Lupercali, il 14 Febbraio. Ebbene si', Lupercali altro non e' che la festa da cui deriva l'attuale San Valentino. Nell'antichità, i Luperici (dei sacerdoti addetti al culto degli dei Lupercali) si recavano in una grotta che, stando alla leggenda, ospito' la lupa che allatto' Romolo e Remo. Dopo aver officiato i rituali di sacrificio di alcuni animali, questi sacerdoti ne spargevano il sangue per le strade del paese. Lasciando in disparte questa piccola e macabra parentesi, cio' che unisce Lupercali con la Festa' Dell'Amore e' una antica usanza che esigeva che alcune coppie di persone, uomo e donna, estratti a sorte tra gli adoranti degli Dei Lupercali, dovessero trascorrere un anno intero in intimità, affinché si concludesse il rito di fertilità.
Purtroppo, così come e' successo per le altre festività pagane, anche Lupercali e' stata sostituita da una usanza cristiana. (A questo proposito apro una piccola parentesi per dire quanto mi dia fastidio questo fatto, hanno soffocato una serie di feste bellissime connesse alla natura, per legarle ad un dio imposto con la forza. Chiudiamo qui.) San Valentino e' quindi l'alter-ego di Lupercali, sostituita da Papa Gelasio nel 496 d.c.. Il suddetto santo, era un vescovo che univa in matrimonio giovani coppie alle quali l'imperatore Claudio II aveva negato il consenso. Il vescovo passo' alla storia per via della lettera scritta alla sua amata poco prima della sua esecuzione, in cui si firmava come "il tuo Valentino".
Lupercali non e' quindi una festa legata strettamente alla Wicca, quanto piu' al vecchio paganesimo, tanto bello quanto dimenticato.

Spero che queste descrizioni vi risultino sempre interessanti, vi prometto che non parlerò solo di questo nel blog, ma che arriverà qualche post sull'ecobio appena potrò aggiornare =)
A presto, miei cari lettori e che la Dea vi accompagni sempre.

-Lupa

1 commento:

  1. Ciao ^^ passo di qua per dirti che sul mio blog c'è un premio per te :)

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